Invece di rallentare e respirare, un esercizio che aiuta a dissipare l'energia che la paura, l'ansia e lo stress fanno montare nel corpo. 
Puoi trovare sul mio canale youtube un esercizio utile per contrastare la paura.
L'idea mi è venuta sentendo via radio molti consigli per i maturandi che secondo me sono poco efficaci.

Come forse potrai immaginare le proposte per aiutare i maturandi a non farsi sopraffare dalla paura dell'esame hanno a che fare con:


1. respirare,
2. rallentare,
3. ripetersi frasi del tipo "sono nel mio corpo".

Voglio entrare un po' di più nell'aspetto tecnico dell'esercizio/pratica e dirti perché li ritengo inefficaci:

1

Sottolinea le difficoltà

Una persona che ha paura/è in ansia ha difficoltà proprio a rallentare.
Perché fare un esercizio che sottolinea questa difficoltà e magari  fa sentire ancora meno capace?

2

Respirare va bene se sai come farlo

"Prendi un bel respiro..." - come viene a volte consigliato - aumenta piuttosto che diminuire la velocità del cuore.

3

I Mantra sono nella testa, la paura è nel corpo

Recitare un mantra tipo "Sto/sono nel mio corpo" è un'attività prettamente cognitiva, astratta, razionale.
Ripetersi "sono nel mio corpo" è completamente diverso da sentire il mio corpo, da essere capaci di sentire il nostro sedere sulla sedia o i piedi in appoggio sul pavimento.
Il nostro cervello avrà la certezza che siamo nel corpo quando riceverà i messaggi dalle sensazioni corporee, altrimenti la mente penserà "sono nel mio corpo" ma rimarrà un messaggio astratto, teorico, che non trova conferma nella realtà delle sensazioni corporee.
Se mente e corpo non sono allineati, potremmo provare sensazioni di straniamento e di disagio.

PS: le visualizzazioni e i mantra possono invece essere utili immediatamente prima di entrare all'esame, come fanno anche gli atleti prima di scendere in campo o i danzatori prima di andare in scena.

4

Panico indotto dal rilassamento

È qualcosa di cui si parla molto poco, ma è un fenomeno conosciuto, alcune persone possono provare panico/ansia quando si rilassano.

In sostanza, se proponiamo di rallentare potremmo addirittura ottenere l'effetto opposto.

Quello che propongo nel video è una strada totalmente controintuitiva e poco battuta.:
muoversi e dissipare l'energia che la paura fa montare nel corpo.

Spezzare una lancia in favore della Paura

Può sembrare strano ma vorrei parlare in favore della paura.
Non sempre dobbiamo combatterla, ma, piuttosto, dovremmo farcela amica e conoscerla un po' meglio.
La paura è un'emozione di base dell'essere umano. è emozione di sopravvivenza perché ha il
magico potere di:

tenerci fuori dai guai!

Un essere umano sano e intelligente conosce la paura e non cerca di evitarla o sopprimerla.
La paura non è l'assenza di coraggio. Al contrario, il coraggio ci permette di superarla e di fare ciò che è giusto fare.

Quello che invece dobbiamo arginare o contrastare è: la paura della paura
quella che ci paralizza e ci impedisce di agire.
Ecco, quella è pericolosa perché:

  1. 1
     ci limita nelle nostre azioni
  2. 2
    ci impedisce di tirare fuori il nostro potenziale
  3. 3
    ci intralcia nelle giuste aspirazioni di carriera 
  4. 4
    ci blocca nelle relazioni

in generale ci impedisce di avere una vita piena e soddisfacente perché è troppo limitante.

Come sai di avere paura?

Sembra una domanda sciocca e senza senso.
Ma solo se pensiamo alla paura come un'emozione che è nella testa.

La paura, come tutte le emozioni, è nel corpo e non nella testa.
Per questo le argomentazioni logiche come:
"So di aver studiato"
"Sai che sei brava"
"Tanto non ti bocciano con i voti che hai" 
non riescono a calmare e a rassicurare la persona che le ascolta.

Sai come si manifesta la paura nel tuo corpo?

Segni e sintomi della paura nel corpo

Conosci la tua paura?
La paura è nel corpo ma ognuno di noi è diverso e la può esprimere in maniera diversa.
Ma non solo, la paura ha diverse gradazioni, va dal leggero timore al puro orrore e ovviamente si manifesteranno in maniera diversa.


È noto a tutti che sintomi come non dormire o mangiarsi le unghie sono segnali di scarsa calma, ma vediamo qui sotto una lista di segni più subdoli che possono segnalarci la paura ma essere  al sotto della soglia della nostra consapevolezza.

  1. 1
    Disagio a livello d'addome
  2. 2
    Costrizione nella zona del torace 
  3. 3
    Tensione della gola 
  4. 4
    Irrequietezza di mani e piedi, gambe nervose
  5. 5
    Intestino pigro o iperattivo
  6. 6
    Stomaco chiuso/difficoltà a deglutire o ingerire cibo
  7. 7
    Nausea

L'esercizio contro la paura e l'ansia

Nel video propongo una strada controintuitiva, cioè di disperdere e dissipare l'energia in eccesso, quella che la paura fa montare nel corpo attraverso un movimento unito a un suono.
L'esercizio dura pochi minuti, servono due bottigliette da mezzo litro (ma puoi farlo anche senza).

Condividilo con chi pensi ne abbia bisogno.
Non ha controindicazioni* si può fare più volte al giorno nei lunghi periodi di studio prima di qualsiasi prova importante, ma immediatamente prima di un esame medico, una scadenza di lavoro importante o qualsiasi evento programmato che rappresenti una prova o una sfida importanti. 

Se ti piace e lo trovi utile, per favore metti un like, iscriviti al canale o commentalo.

Cosa fare dopo l'esercizio

Se hai provato a fare l'esercizio, nota cosa senti nel corpo.

Se ti senti pronta o pronto, ora sì che puoi provare qualche esercizio di respirazione e alla fine puoi dirti:
"Sono qui, sono pronta (o pronto) a fare del mio meglio"

Questo esercizio ti è stato utile?
Fa parte di una serie di esercizi di regolazione del sistema nervoso che propongo nel mio corso "Governare il caos" invece di gestire lo stress. 

Apriamo le iscrizioni una volta l'anno, se vuoi ricevere un promemoria per l'apertura delle iscrizioni ma anche risorse e articoli sullo stress, clicca qui: 

* AVVERTENZA: hai una spalla dolorosa? Una sindrome da conflitto? un po' di artrosi?
Puoi comunque fare l'esercizio con cautela, non sollevare il braccio troppo in alto e rimani in un'ampiezza di movimento non dolorosa.
Se segui queste indicazioni, non solo non ti farai male, ma la tua spalla migliorerà.
In ogni caso, se hai dei dubbi senti prima il fisioterapista od ortopedico di fiducia.


Vuoi inviare o condividere questo articolo? Puoi farlo da qui